Walking passo dopo passo
Il movimento delle gambe e dei piedi nel walking
Ad ogni passo immaginate di camminare lungo una linea. I piedi dovrebbero appoggiare quasi uno davanti all’altro, senza essere divaricati. In tal modo risparmierete tempo ed energie.
Vediamo nel dettaglio le singole fasi:
- Posizione eretta, addome retratto e braccia lungo i lati del corpo. Estendere la gamba sinistra, senza estendere il ginocchio. Flettere il piede in modo che le dita puntino verso l’alto.
- Fare un passo di lunghezza normale appoggiando il tallone ad angolo retto flettendo bene la caviglia. Il piede destro, indietro è saldamente appoggiato a terra.
- Spostarsi un po’ in avanti verso il piede sinistro in modo che il peso sia distribuito uniformemente fra il tallone di questo piede e l’avampiede destro.
- Spostare tutto il peso sul piede sinistro con la gamba distesa, mantenendolo il più a lungo possibile sul tallone prima di fare scorrere il piede per tutta la sua lunghezza. Iniziare a sollevare il tallone destro piegando il piede fino all’avampiede pronti alla spinta che è il movimento principale nel walking. La forza e la spinta sono impresse dalle dita dei piedi.
- Iniziare a portare avanti la gamba destra, la più arretrata, alzando di poco il piede dal suolo.
- Estendere subito la gamba destra alzando un po’ il piede in preparazione all’appoggio a terra con il tallone.
Il movimento delle braccia nel walking
L’energico movimento degli arti superiori nel walking rende il corpo più tonico e snello e permette di camminare in modo ritmico.
Vediamone la sequenza:
- Posizione di partenza: gomiti flessi a 90° che appoggiano leggermente sui fianchi. Le mani devono essere rilassate, con le dita unite e un po’ “a coppa”.
- Non appena si inizia a camminare le braccia oscilleranno in opposizione ai piedi. I gomiti sempre flessi a 90° non devono muoversi, il movimento parte dalle spalle.
- Oscillare il braccio sinistro in avanti senza che la mano superi l’altezza della spalla. Contemporaneamente portare indietro il braccio destro, con la mano che sfiora appena il fianco. In tale posizione, dovreste provare la sensazione che il braccio più avanzato fenda l’aria, mentre quello arretrato spinge con energia come per dare una gomitata a qualcuno dietro di voi.
- Coordinare il movimento dei piedi e delle gambe con quello delle braccia nel walking potrebbe creare qualche difficoltà iniziale: bisogna cercare di seguire ciò che fanno i piedi e prestare attenzione a non alzare troppo le braccia, ricercando un buon appoggio sul tallone e una spinta dinamica.
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