A Firenze, la prima squadra di podisti formata da migranti richiedenti asilo
Prima uscita pubblica ufficiale per i 12 podisti, sabato 20 maggio a Firenze alla Walking by Night: in 800 all’evento voluto dalla campionessa mondiale Milena Megli
A Firenze, la prima squadra di podisti formata da migranti richiedenti asilo si è presentata ufficialmente alla comunità sabato 20 maggio scorso alla seconda edizione della Walking by night, la camminata di cinque chilometri per il centro di Firenze giunta alla sua seconda edizione e voluta dalla campionessa mondiale di marcia Milena Megli anche presidente di Aics Accoglienza Solidale Asd. Alla “camminata”, partita dal Caffè Letterario Le Murate e che si è snodata lungo l’Arno e il centro cittadino, hanno partecipato in ben 800 persone: tra questi, anche 35 giovani migranti ospiti del centro di accoglienza gestito da Aics in collaborazione con Aig all’interno dell’ostello di Villa Camerata e nell’ambito del progetto Aics Accoglienza Solidale. Tra i richiedenti asilo che hanno partecipato alla serata, c’erano i 12 podisti che formano la squadra di Milena Megli e che durante il percorso davano istruzione ai cittadini sulla giusta postura da tenere durante la camminata: l’altra ventina ha partecipato all’organizzazione dell’evento e agli spettacoli serali tra musica ed esibizioni di arte di strada. Ancora una volta, quindi, attraverso la meravigliosa avventura che è ormai diventata Aics Accoglienza Solidale, si è dimostrato come lo sport riesca a unire, a favorire l’interazione e la conoscenza tra le persone, a promuovere la coesione sociale. D’altronde, il progetto stesso della società sportiva Aics Accoglienza Solidale punta ad evolversi molto rapidamente: non solo allargando il proprio raggio d’azione ad altre discipline sportive, ma anche aumentando il coinvolgimento della comunità e degli altri giovani migranti di Villa Camerata nell’organizzazione di altri appuntamenti sportivi.
Fonte: Sito dell’Associazione Italiana Cultura e Sport (AICS)
Lascia un commento
Vuoi inserire un commento?